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domenica 12 agosto 2012

Trentatre escursionisti...

...non arrivarono a Trento, ma ad Alleghe... e non trotterellando, bensì abbastanza stanchini (e qualcuno anche un pochino infortunato!).
Buongiorno a tutti, il post che segue è un omaggio al gruppo di escursionisti/alpinisti che hanno animato con la loro contagiosa allegria, nonché sana rumorosità, le montagne dolomitiche in questa settimana appena passata.

Foto di gruppo al Rifugio Sonino al Coldai

Sono molto felice di aver condiviso sette giorni con queste persone, mi avete contagiato con il mondo delle ferrate e sono sicuro che le prossime avventure sarò anch'io dei vostri con casco, imbrago, moschettoni ecc...
Bianca, Bruno, Chiara, Cristina, Davide, Davide, Dino, Dominique, Eleonora, Giorgio, Giovanni, Giuseppe, Graziano, Ida, Ivano, Laura, Laura, Luciana, Lucio, Manlio, Mauro, Nanni, Olga, Paolo, Pierluigi, Silvia, Simonetta, Stefano, Tiziana capitanati dai nostri capogita Anna, Luciano e Valeria, GRAZIE PER LA FANTASTICA AVVENTURA!


Foto del gruppo escursionistico durante il Trans-Pelmo


Potranno sembrare parole banali, ma sono sincere: sono veramente contento di avervi conosciuto. Spero che siano parecchie le volte in cui dovremo camminare insieme su nuove montagne! Chi lo sa, magari, il prossimo anno, i Pirenei... Sarebbe bello rivivere i momenti divertenti vissuti in questa settimana, dalle risate lungo le discese, ai piacevoli discorsi in camera, alle agguerrite partite a carte nei rifugi, ai pasti consumati in sana compagnia, tutti momenti che hanno reso tutto più gradevole...


Sotto il Pelmo...

Grazie ancora...
A presto

Stefano

sabato 11 agosto 2012

La Top-10 delle perle di saggezza dalle Dolomiti

Ciao a tutti, in questo momento mi trovo nei pressi di Santhià, in attesa di arrivare a Torino. Ingannare il tempo durante questi trasferimenti non è difficile. Un buon libro, un cruciverba o anche semplicemente due parole o un po' di nanna sono ottime soluzioni.
Uno spunto per il viaggio di ritorno di oggi me l'ha dato ieri sera Silvia, durante uno degli ultimi momenti di relax serale nell'accogliente rifugio Sonino al Coldai. La buona Silvia ha preso un sacco di appunti durante questi giorni in Dolomiti, tra cui anche un sacco di frasi e dialoghi memorabili rintracciati fra le pieghe di un gruppo fatto di persone simpatiche e genuine. Perle di saggezza, figuracce o battute, il meglio che è stato intercettato da Silvia è stato riportato, secondo un personale ordine di gradimento, in questa top ten. Buona lettura...
1) "Questo sta gonfiando un materassino" (Lucio, riferito al russatore di turno durante l'ultima notte al rifugio Coldai)
2) "È lui quello che ha problemi?" (la rifugista del rifugio Venezia a me)
3) "Ho i coglioni pieni di voi" (un rifugista del rifugio Venezia a Pierluigi)
4) "Qui c'è quello basso con la barba (Dino)" (Lucio... ma con Dino a fianco)
5) "Come i milanesi in coda allo skilift" (descrizione della nostra spedizione, fatta da Davide all'attacco della ferrata degli Alleghesi)
6) "Mettetevi un animo sul cuore" (Valeria, durante la presentazione serale della salita al Civetta)
7) "Campte giù da lì" (Dino a Silvia durante la discesa dal Civetta)
8) "Questa è un'impresa da titani" (Stefano)
9) "Il silenzio è un'arte" (Silvia)
10) "La montagna è cemento per le relazioni umane" (Io)
Fra poco sarò purtroppo a Torino, nella calura della pianura del Piemonte e lontano dalle vette che hanno illuminato i miei occhi in questi giorni.
Vi saluto con una foto del magico monte Civetta. A presto per nuovi commenti e nuove foto dalle Dolomiti!
Stefano

21 km di Civetta...

(Post scritto il 10/08/2011, h 22.16)
...tanto è stato lungo camminare intorno a questo monte.
Buonasera a tutti quanti, questa è purtroppo l'ultima sera in Dolomiti, l'ultima sera in questo tempio della montagna che è il Civetta, l'ultima sera in questa casa degli alpinisti che è il Rifugio Sonino al Coldai.
So che però è un inizio: in questi sei giorni ho avuto modo di conoscere persone fantastiche, e umanamente bellissime, appassionate di montagna, dalle quali ho sentito belle storie di montagna vissuta, ho imparato moltissimo...e inoltre mi hanno trasmesso il desiderio di provare ad arrampicare, cominciando dalle vie ferrate!
Ma purtroppo è anche una fine: sei giorni così sono difficili da ripetere, per bellezza alpinistica, per condizioni climatiche e come si potrebbe già intuire, per la piacevolissima compagnia. E mi dispiace dirvi che mi è venuto un pizzico di commozione quando abbiamo consumato in allegria l'ultima cena insieme (...), quando ho visto l'ultima sfida a carte, tra Laura e Davide, quando Silvia mi ha fatto leggere i suoi momenti più belli della settimana dalla sua agenda, anche quando si ride dei rumori notturni molesti in camerata! Cari compagni di escursione, se potrò cercherò di ringraziarvi uno ad uno...
Il giorno più bello per il percorso più bello, questo è stato oggi! Il vento ha portato via le nubi e la mattinata è stata limpida come mai prima in questa settimana. Le intere Dolomiti si stagliavano dinanzi ai miei occhi! Ma il Civetta non era da meno. Questo roccioso massiccio ha un potere e un fascino spaventoso, ti conquista con la prepotenza delle sue torri e ti rapisce con la vertigine delle sue pareti. E quando qualche nube prima, e un pizzico di nebbia dopo, hanno fatto capolino, la magia del Civetta era completa!
Descrizioni personali di stampo poetico a parte, il Trans-Civetta è stata un'esperienza magnifica, 21 km di percorsi tra roccia, prati, ghiaia, iniziati con sole e vento e terminati con nebbia e pioggia. Ma in qualsiasi condizione sia visibile, questa montagna sa dare tanto. E togliere tante energie, anche: il dislivello finale in ascesa raggiunge quasi i 2 km. Ma la compagnia, durante l'escursione, di Valeria, Eleonora, Graziano e Paolo ha bypassato la pur notevole fatica creatasi tra una salita tosta, un ghiaione verticale e insidiosi passaggi attrezzati.
Rimarranno sempre nel cuore i riflessi del lago Coldai con la luce della prima mattina, la Torre Venezia che sembra tagliare la nebbia come una daga, il paradiso del rifugio Vazzoler, la meravigliosa desolazione del Van delle Sasse, la paradossale forma della Torre Trieste...e molto altro ancora! Che è dura da descrivere con parole o immagini.
A proposito di immagini, ve ne regalo due...l'incredibile panorama visibile dal rifugio Coldai stamattina, e l'incredibile Torre Trieste!
Buonanotte a tutti,
A domani!
Stefano


giovedì 9 agosto 2012

Verso il Civetta...

Buongiorno a tutti,
vista la pausa e la presenza di rete telefonica, lascio un breve post. Tutto alla grande, il tempo è variabile ma gli animi sono allegri. Abbiamo lasciato il Venezia per muoversi, via Palafavera, verso il rifugio Sonino al Coldai.
Un ringraziamento speciale alle gentilissime e simpaticissime ragazze del rifugio Venezia, che mi hanno coccolato con ottima cucina senza glutine, un rifugio come il vostro non l'avevo ancora trovato! Spero di poter tornare presto per godere delle vostre delizie dopo che avrete fatto il corso di cucina senza glutine. Grazie ancora...
Se la rete tiene, ci sentiamo ancora stasera! A presto
Stefano

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