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sabato 27 luglio 2019

E noi partiamo! L'aforisma di viaggio n. 17

"I viaggi che riescono meglio sono quelli che non si fa a tempo a preparare. Quelli che si affrontano senza una zavorra di libri. In leggerezza. Portandosi dietro nient’altro che l’esperienza dei nomadismi precedenti"
Paolo Rumiz

Un mare di Strandkorbe (fonte: tui.com)

Proprio come stavolta. Impegnatissimo con il lavoro, ancora più impegnato fuori, non è che stia partendo conscio di dove andrò. Ma perlomeno, andrò. E questa è la cosa più importante. Assieme alla direzione: Germania, Mar Baltico.
Bis bald!
Stefano

mercoledì 1 maggio 2019

1 maggio 1994

"Dov'eri quando è morto Ayrton Senna? Prova a fare questa domanda a chiunque. Ciascuno ti risponderà descrivendoti un luogo, il momento preciso."
Lucio Dalla

Ayrton Senna (San Paolo, 21 marzo 1964 - Bologna, 1 maggio 1994)

mercoledì 1 novembre 2017

Storie napoletane vol.4

"L'imperatore Tiberio governava da Capri quel mondo antico di cui il Mediterraneo era il «centro», libero di realizzare qualsiasi capriccio della sua immaginazione. Aveva la certezza fisica di essere il vero padrone di tutto ciò su cui il suo sguardo poteva spaziare."
Richard Newbury

Capri e i suoi Faraglioni, what else? 

martedì 31 ottobre 2017

Storie napoletane vol.3

"La bellezza di Napoli cresce di giorno in giorno, di settimana in settimana, via via che scopre i suoi segreti. Finché si giunge a intendere che veramente è questo il più bel golfo della terra."
Guido Piovene

Napoli e il suo golfo dalla Certosa di San Martino

lunedì 30 ottobre 2017

Storie napoletane vol.2

"Un proverbio italiano dice: – Vedi Napoli e poi muori!, ma io dico: – Vedi Napoli e vivi – perché c'è molto qui degno di essere vissuto."
Arthur John Strutt

Un angolo di Piazza del Plebiscito

domenica 29 ottobre 2017

Storie napoletane vol.1

"Napoli adagiata sul golfo è stupenda, ci si chiede se anche questa bellezza non faccia parte della maledizione della città, non faccia parte del prezzo spaventoso che paga per esistere."
Giorgio Bocca

Vista notturna di Napoli da Corso Vittorio Emanuele

mercoledì 25 ottobre 2017

Strade faticose

"Proprio nello sforzo enorme e coraggioso di vincere la fatica riusciamo a provare, almeno per un istante, la sensazione autentica di vivere. Raggiungiamo la consapevolezza che la qualità del vivere non si trova in valori misurabili in voti, numeri e gradi, ma è insita nell'azione stessa, vi scorre dentro."
Haruki Murakami, L'arte di correre

La maratona è come un puzzle

Non sempre gira tutto bene, o come si vorrebbe. Ogni maratona è storia fine a sé stessa. Ma tutte sono accomunate dal sacrificio e dalla fatica, la cui ricerca è quasi il senso stesso di mesi di allenamento e sudore, la cui ricerca è la medaglia del finisher, la cui ricerca vale quanto una vittoria a braccia alzate.

mercoledì 9 agosto 2017

Storie danesi vol.3

"C'è una cosa che è migliore in Svezia piuttosto che in Danimarca... hanno vicini di casa migliori."
Victor Borge

Vicini di casa ad Århus: la tradizione del Den Gamle By e la modernità del centro città

lunedì 7 agosto 2017

Storie danesi vol.1

"Qualunque somiglianza la Danimarca possa presentare con il resto del mondo scompare quando Copenaghen s'illumina."
James Stewart-Gordon, La Danimarca, Paese felice


Rosenborg Slot, il castello da favola di Copenhagen

sabato 5 agosto 2017

E noi partiamo! - La massima di viaggio n.16

"Una volta che hai viaggiato, il viaggio non finisce mai, ma si ripete infinite volte negli angoli più silenziosi della mente. La mente non sa separarsi dal viaggio."
Pat Conroy

Tutta la magia di Copenhagen

Sarà tutto nuovo. Una nuova lingua, una nuova capitale, un nuovo paese dell'Europa. Nuovi mari e nuove spiagge. Tutto da scoprire: Danimarca, stiamo arrivando!
Bis bald!
Stefano

lunedì 1 maggio 2017

Grande spirito

"Se una persona non ha più sogni, non ha più alcuna ragione di vivere. Sognare è necessario, anche se nel sogno va intravista la realtà. Per me è uno dei principi della vita."  
Ayrton Senna



domenica 9 aprile 2017

Quattro giorni a Roma

"Come è brutta, Roma. Brutta di questa sua accecante bellezza, su cui risaltano i segni dello sfacelo come una voglia di barbabietola su un volto purissimo."    
Vittorio Gassman
         
Prima volta alla Fontana di Trevi
Cosa si può dire di Roma dopo averla respirata per quattro magnifiche giornate culminate con una maratona che attraversato buona parte del suo cuore pulsante? Tutto e il contrario di tutto, perché è una città che vive di migliaia di contraddizioni. Roma è la grazia di monumenti simbolo anteposta alla sconcezza delle periferie. Roma è la ricchezza unica del patrimonio artistico che fa da contraltare alla povertà che la pervade ad ogni livello. Roma è uno spiegamento di forze dell'ordine senza precedenti contro una criminalità diffusa ed inestirpabile. Contrasti che una città come Roma, una capitale europea, un bacino culturale di valore incalcolabile, non può meritare.

Colosseo, così grande che inquadrarlo completamente non è mica facile...

Ovviamente non voglio soffermarmi sugli aspetti più cupi della nostra capitale, ma celebrarne quelli più luminosi. Perché "Roma è la luce" (citazione volutamente da Il gladiatore), la sorgente originale della civiltà. Senza Roma, senza il suo millenario dominio sull'Europa, ben poco di ciò che noi conosciamo sarebbe ciò che è attualmente. Proprio per questo, tutta l'eredità di questa fetta di storia è un patrimonio immenso che non deve passare in secondo piano. Una storia architettonica che va dagli antichi romani ai giorni nostri, perché sì, il Colosseo è il simbolo di Roma, ma il MAXXI e l'Auditorium sono pronti ad attirare molti turisti. Una storia in cui il potere e la fede hanno dato vita ad un ineguagliabile connubio, reso grande dalle opere di Michelangelo Buonarroti, Raffaello Sanzio e di Gian Lorenzo Bernini. Una storia di personaggi che hanno trasposto Roma in cultura, da Marco Aurelio ad Alberto Sordi.

La meraviglia delle chiese di Roma: Santa Cecilia in Trastevere

Ogni angolo di Roma potrebbe raccontare una storia, tale è immensa la ricchezza di Roma. Ogni palazzo, ogni chiesa, ogni monumento nasconde una grande o piccola vicenda legata al nostro paese. Forse è per questo che Roma è un pozzo senza fondo. Quando presentavo il percorso della maratona che ho corso domenica scorsa a Roma, avevo detto che il tracciato dei 42,195 chilometri toccava oltre cinquecento siti storico-artistici: uno ogni 85 metri, all'incirca. Che densità di cultura e sapere! Una densità che si può provare a toccare con mano, ma della quale, in fondo, se hai quattro giorni a disposizione, si può solo tentare di farsene un'idea.

Una Piazza San Pietro al calare del sole

E quando, alla vigilia della mia partenza per Roma, pensavo "però, ho solo pochi giorni per tornare a visitare e riscoprire Roma" e iniziavo a mangiarmi le mani, cercavo disperatamente di capire quali dovessero essere le mie priorità di visita, senza venirne ovviamente a capo. Impossibile concentrare una visita di Roma in un tale spazio limitato. Bisogna fare delle scelte, e talvolta sono scelte dolorose. In questo fine settimana trascorso nella capitale tra marzo e aprile, le mie scelte sono ricadute sul quartiere più romanesco di Roma, Trastevere; sull'itinerario più classico del centro storico, la passeggiata dai Fori Imperiali al Campidoglio e sul museo più visitato di Italia (anche se non è proprio in Italia...), i Musei Vaticani.

L'imponenza dell'Altare della Patria

E solo da questi tre itinerari, ci sarebbe già materiale per scrivere decine e decine di post. Ci proverò.
Bis bald!
Stefano

venerdì 7 aprile 2017

E noi partiamo! - La massima di viaggio n.15

"Non smetteremo di esplorare. E alla fine di tutto il nostro andare ritorneremo al punto di partenza per conoscerlo la prima volta."
Thomas Stearns Eliot

Eisenach e la sua Wartburg

Esplorare un posto che ci è nuovo non per forza significa prendere un aereo per raggiungere chissà quale lontana destinazione. Talvolta può bastare allontanarsi di poco.
Un'ora e mezza di automobile, per raggiungere il cuore della Turingia, per scoprire un angolo di Germania che ancora ci è nascosto, per trascorrere un fine settimana di relax in dolce compagnia, dopo le fatiche della maratona. Buon weekend a noi!

sabato 1 aprile 2017

Passeggiate romane del sabato

"Roma è inconoscibile, si rivela col tempo e non del tutto. Ha un'estrema riserva di mistero e ancora qualche oasi."
Ennio Flaiano


Trastevere

lunedì 10 ottobre 2016

Il tempo dell'abbandono (italiano)

"Non conosco nessuna nazione che assista così passivamente alla morte dei luoghi. Lo si vede già dalla segnaletica, da come i cartelli dei paesi si mescolano a quelli degli ipermercati. Le frazioni, le alture, i ruscelli stanno perdendo il nome, ultimo presidio dell'identità. L'economia ha sostituito la topografia, le pagine gialle la carta geografica."   
Paolo Rumiz, La leggenda dei monti naviganti

Alpeggi abbandonati in Val Chisone. Foto di archivio, 6 luglio 2014

lunedì 26 settembre 2016

La gioia intangibile

"Non importa se otteniamo dei risultati o meno, se facciamo bella figura o no, in fin dei conti l'essenziale, per la maggior parte di noi, è qualcosa che non si vede, ma si percepisce nel cuore."
Haruki Murakami, L'arte di correre

Io vedo l'arrivo

Ritorno a casa da Berlino con una maratona in più sulle gambe, una medaglia da aggiungere alla collezione, un piede gonfio con il quale si fa veramente fatica anche solo a camminare. Ma con un cuore che ha fatto il pieno di belle immagini. In ogni dove dei quartieri attraversati dalla maratona, è stata una festa continua. E arrivare in fondo con un piede parzialmente fuori uso e una gamba che per parecchi chilometri lanciava urla di dolore, su questo arrivo, ha il sapore del trionfo. Sono sentimenti che solo una prova estenuante, infinita ma che scorre sempre troppo velocemente, come la maratona, può garantire.
Ora si torna alla vita quotidiana, un po' meno di corsa, un po' più di relax (soprattutto per il piede malconcio), ricaricando le batterie per il 2017. Quest'anno è con ogni probabilità chiuso qui quanto alle corse, ma il prossimo, nella mia mente, è già alle porte.
Bis bald! 
Stefano

martedì 13 settembre 2016

Ispirazioni vol.3

"L'eroismo moderno, questa nuova solitaria espressione del coraggio, assume quasi un aspetto vuoto e gratuito al confronto di quello antico, sempre diretto verso una condizione unanimemente consacrata. L'eroe d'oggi può quindi apparire come un cavaliere del nulla, un conquistatore dell'inutile che si muove secondo il proprio arbitrio e le proprie condizioni. Ecco perché per qualcuno può forse apparire assurdo e insopportabile. Eppure in questi moderni eroismi esiste una verità convincente e confortante. Essa trascende le premesse materiali e persino la pura, intima soddisfazione di chi li compie, in lotta a volte disperata con se stesso, con le difficoltà e l'incomprensione dei molti. Questa verità è la chiave stessa della verità dell'uomo. È il volto dei suoi sogni d'evasione, il grido di fuga dalle pressioni sociali, il rimpianto e l'ammonimento per una condizione naturale dimenticata, ma forse non ancora irrimediabilmente perduta: è il simbolo che conferma la nostra dimensione umana, irreversibile e immortale. E tale verità, ad ogni impresa di coraggio, echeggia, forse inconsciamente, come un inno alla vita, tra l'umanità che per un attimo è scossa dal torpore."
Walter Bonatti, I giorni grandi

1968: sotto di lui, l'inferno bollente del vulcano Krakatoa, in Indonesia (fonte: traveltherapyst.wordpress.com)

sabato 3 settembre 2016

E noi partiamo! - La massima di viaggio n.14

"Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d'avere: l'estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più, t'aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti."
Italo Calvino, Le città invisibili

In grande attesa di calcare queste soavi spiagge...

Settembre, andiamo. È tempo di migrare, scriveva D'Annunzio. Nessuna transumanza stavolta, bensì una meritata settimana di vacanza verso lidi più caldi… Personalmente, sono impaziente all'idea di sbarcare per la prima volta sul suolo della Grecia, una terra vicina per geografia, cultura e tradizione, fino a questo momento vista solamente in fotografia. Poche ore di attesa, e Grecia sarà: le candide spiagge di Creta ci aspettano!
Bis bald!
Stefano

lunedì 15 agosto 2016

Ferragosto in sella! The day 3

"Se i pedoni si ignorano, se gli automobilisti si insultano, i ciclisti si sorridono, si salutano e si uniscono."
Jacques Goddet
 
Due sorrisi dalla Mainradweg

domenica 14 agosto 2016

Ferragosto in sella! The day 2

"Volare come un uccello: ecco il sogno; correre sulla bicicletta: ecco oggi il piacere. Si torna giovani, si diventa poeti."
Alfredo Oriani, La bicicletta

È bello pedalare in una valle verde

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