Ciao a tutti!
Ebbene si, sono sopravvissuto al mare...la quattro giorni nizzarda è stata piacevole, questo non posso negarlo. Passare un po' di tempo con i propri amici è sempre qualcosa di salutare anche se non in montagna. Nonostante ciò un po' di trekking l'ho fatto, a Cap Ferrat... i vecchi amori non si scordano mai!
Devo dire che questi giorni sono stati un'interessante occasione per vedere come mi manchi la montagna nel momento in cui mi ritrovo nel caos del mare durante il mese di agosto, specie in una città come Nizza, che pur essendo veramente bella e ricca di spunti interessanti (io la consiglio), è assai incasinata!
Detto questo, finalmente ho pronto un piccolo rinfresco di ciò che è stato quasi un mese fa, l'Alta Via dei Giganti. Le ho promesse, ve le ho fatte sospirare, ma finalmente sono arrivate: le foto di questa avventura. Racchiuse in modo non convenzionale, sfruttando un'idea già utilizzata per la settimana dolomitica, quella della Top-10. Ho quindi scelto qualche foto da quelle che per me sono state le dieci location più belle viste lungo l'Alta Via...anche se, ogni posto che i miei occhi hanno visto in questi quindici giorni sarà per tutta la vita nel profondo del mio cuore.
Quindi, spazio a questa mia personale classifica...
PS. Una volta che avrete visto le foto, potete votare nel sondaggio (colonna a fianco sulla destra) qual è il posto che a voi è piaciuto di più, o anche semplicemente la foto che più vi attira!
PS. Una volta che avrete visto le foto, potete votare nel sondaggio (colonna a fianco sulla destra) qual è il posto che a voi è piaciuto di più, o anche semplicemente la foto che più vi attira!
1) Col de Vessonaz
Dove lo si trova un colle da cui si possono vedere Rosa, Grand Combin,
Bianco, Grivola, Emilius, Gran Paradiso, Avic e se fosse qualche metro più
alto, anche il Cervino?
Panorama in direzione est dal Col de Vessonaz, sullo sfondo il gruppo del Rosa |
2) Colle di Malatrà - Rifugio Bonatti
Sono troppo legato a questa location: vuoi per il rifugio dedicato al
grandissimo alpinista Walter Bonatti, vuoi perchè arrivato al Malatrà puoi praticamente dire che hai terminato l'Alta Via, vuoi… perché come non emozionarsi di
fronte alle Grandes Jorasses e a tutto il massiccio del Bianco?
Panorama in direzione ovest dal Col di Malatrà; dietro il macereto del Vallone di Malatrà, il massiccio del Bianco |
3) Rifugio Alpenzù Grande
Semplicemente, un piccolo angolo di paradiso, di fronte alla
magnificenza del ghiacciaio del Lyskamm.
L'imponente ghiacciaio del Lyskamm visto da poco sopra il rifugio Alpenzù Grande |
4) Vallone di Loo
Non ne avevo mai sentito parlare, ma tutti i rifugisti che ho
incontrato me ne hanno parlato come uno dei posti più belli della Valle d’Aosta.
Vedere per credere. Io do loro ragione, assolutamente.
Prati in fiore nel Vallone di Loo |
5) Vallone di Saint Barthelemy
Una delle valli meno conosciute della regione. Una delle valli più
selvagge. Una delle valli in cui spero di tornare al più presto.
Lago di Luseney, Vallone di Saint-Barthelemy |
6) Vallone della Mologna Grande
Il bianco della nebbia che proviene dal Piemonte, il nero della roccia
in ombra, il rosa dei rododendri, il verde dei prati. A volte quattro colori
bastano per fare una grande opera d’arte.
Rododendri e laghetti nel Vallone della Mologna Grande |
7) Cresta del Lupo
Uno dei passaggi più spettacolari dell’Alta Via; pochi centimetri
dividono un paesaggio erboso e fiorito alla desolazione della roccia.
Cresta del Lupo |
8) Verso la Fenetre de Tsan
Un angolo incontaminato di montagna: laghi, fiori, marmotte, roccia,
neve, sole. Tutti gli ingredienti per lo spettacolo della Valle d’Aosta sono
racchiusi in questo scrigno di natura.
Praterie e boschi tra la Fenetre d'Ersaz e la Fenetre de Tsan |
9) Col Brison
Salita tosta, quella al Col Brison. Ma un giorno limpido come quello
che ho incontrato un mese fa circa ripaga la fatica. La visuale sulla Valle
centrale ne è la prova.
La destra orografica della Valle d'Aosta vista dal Col Brison |
10) Rifugio Barmasse - Lago di Cignana
Qui regna il silenzio assoluto: il fruscio del vento, il leggero rumore
dell’acqua, qualche ronzio di insetto. Mai come qui ho potuto immergermi in una
pura sensazione uditiva.
Il bacino artificiale di Cignana, in Valtournanche |
Beh...che ne dite?
A presto, con nuove foto e nuove avventure
Stefano