venerdì 25 ottobre 2013

Piccoli luoghi, grandi corse...

Ciao a tutti!
Nel momento in cui sto lasciando la Germania alla volta dell'Italia, direzione Venezia, mi sembra doveroso omaggiare queste terre, che hanno ospitato la maggior parte degli allenamenti in vista della Venice Marathon di domenica.
Non importa se in mezzo alla natura o in mezzo al traffico, tra le mura della città o sotto gli alberi, queste sei settimane di preparazione sono state intense, piacevoli. Le porterò sempre con me, ricordo indelebile a corredo dell'esperienza che mi accingo a vivere...fra meno di quarantotto ore!!!

Ripetute sui 3/4 chilometri: sede d'allenamento principale, la Mainradweg. Favoloso correre su questo percorso, nessuna macchina a disturbare, solo ciclisti o ragazzi sui pattini a rotelle. Un percorso un po' noioso forse, una volta che lo conosci. Essendo la strada molto dritta, permette di lavorare al meglio delle proprie possibilità.

Il Meno la sua "Radweg". Lo vedete quel cartello blu a sinistra? Il mio appoggio per lo stretching...


La ciclovia del Meno, tra la ferrovia da una parte e la boscaglia dall'altra, porta al Mainberg, un piccolo castello, a pochi chilometri da Schweinfurt.

La mia prima corsa a Schweinfurt: praticamente nella zona industriale. Individuato l'anello della giusta lunghezza, non sono stato a soffermarmi sulla bellezza del posto. tutto molto grigio, ovviamente, quando si parla di aree industriali. Ma quel giorno il cielo era pieno di nubi e correre in riva al fiume non sarebbe stato tanto più allegro. E poi c'è anche un po' di salita che non guasta mai...

Ernst-Sachs-Straße, luogo della mia prima corsa e anche posto di lavoro...


Ripetute sui 2 chilometri: sede d'allenamento principale, un anello nel centro di Schweinfurt tra la Schrammstraße e la Gunnar-Wester-Straße. Il percorso più brutto, forse anche perché corso di notte. Ma non potevo fare altrimenti, nei primi giorni qui in Franconia.

Schillerplatz, cuore delle mie ripetute nel cuore della sera nel centro di Schweinfurt

Ripetute sui 2 chilometri: l'anello tra la Ignaz-Schön-Straße e la Fritz-Drescher-Straße, sotto gli alberi della ciclovia è stata la sede dei miei migliori progressi sulla distanza dei cinque chilometri. Il primo impatto fu devastante, specie quando vai a ripetere quindici volte un percorso di 1.7 chilometri. Di notte, peraltro, quando attorno non vi è proprio anima viva. Ma zero, proprio. Solo le luci del benzinaio, quelle blu di una videoteca, e i lampioni che mi consentivano ancora di vedere dove andavo.


1.7 chilometri su una ciclovia...infinita 

Il piazzale di fronte all'Olympia-Morata-Gymnasium, qui cominciavano le ripetute da 5 chilometri. Con un po' di stretching al semaforo...
L'ultimo lungo: il Baggersee, questo stupendo laghetto a pochi chilometri da Schweinfurt ha visto il mio miglioramento finale sulla distanza della mezza maratona. Non fatevi trarre in inganno, il lungo non l'ho fatto con il cielo sereno della foto...il diluvio mi ha accompagnato lungo gli ultimi ventuno chilometri di allenamento.

Il Baggersee e la centrale nucleare di Grafenrheinfeld sullo sfondo

E ora, let's go come back to Italy!
Bis bald!
Stefano

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