lunedì 14 agosto 2017

Parliamo di Danimarca

Era la prima (vera) volta in Scandinavia e in Danimarca, paese dal quale sento di essere ritornato arricchito sotto molteplici profili, ma soprattutto sorpreso. Attendevo un mondo nuovo, diverso anche dal vicino nord della Germania. Non attendevo di rimanere così sbalordito dalla molteplicità di scenari alla quale ho invece assistito in una sola settimana di viaggio.

Le bianche spiagge baltiche di Grenen

Non immaginavo che due mari potessero fondersi insieme, saldarsi sotto la forza delle correnti. Invece, questo è possibile e succede a Grenen, dove il Mar Baltico e il Mare del Nord sono due placche argentee che la luce dell'alba liquefa e tormentosamente unisce.
Se penso ai castelli da favola, penso alla Germania, all'Italia e alla Svizzera. Non ho mai immaginato che la Danimarca fosse una terra di castelli: provate a cercare qualche immagine di Egeskov e vi ricrederete. E ne ho citato solamente uno.
Sapevo che la Danimarca fosse un paese dell'Unione Europea. Sì, certo. Però esiste un'isola che esce dalle logiche comunitarie come le conosciamo noi. È Christiania, l'enclave di Copenhagen dove l'illecito può anche essere lecito. A patto di non disturbare la quiete di un luogo che non si può pensare possa esistere.

Nyhavn, il cuore storico di Copenhagen

Chi dice che i ponti più famosi siano quelli raffinati di Venezia o quelli mastodontici delle metropoli statunitensi, potrebbe ravvedersi proprio in Danimarca: lo Storebælt, il gigantesco ponte che collega le isole di Fyn (Odense) e Sjælland (Copenhagen), è un lungo filo di cemento e asfalto, che corre lungo diciotto chilometri, in grado di mozzare il fiato.
Non credevo di poter mangiar bene in un paese ancora più nord della Germania. Pesce, pesce, pesce. Sempre e solo (o quasi) pesce, ma che pesce: il salmone più buono della storia!
Pensavo di non aver mai visto tante biciclette messe assieme come in Olanda. Ciclisti, sarete i benvenuti in Danimarca!
Possono coesistere in un solo luogo il passato, il presente e il futuro? Si, essi vivono ad Aarhus: Den Gamle By, mette insieme tutta la storia di questo piccolo paese riproponendo la storia delle costruzioni danesi e la tradizione locale, insegnando che non può esserci un futuro stabile senza il ricordo di ciò che siamo stati. Che sia una delle chiavi della felicità danese?

Tramonto con vista Sjælland

Pensavo di aver trovato in Sudafrica le albe e i tramonti più spettacolari: mi sbagliavo, perché la Danimarca si è superata. Ci va forza, per seguire la lenta risalita del sole dalle spiagge di Nyborg; serve pazienza, per aspettare l'ultimo raggio del giorno dalle spiagge occidentali di Skagen. Risultato? Spettacolo senza eguali!


1 commento:

  1. Concordo con te, in Danimarca c'è una grande varietà di paesaggi e scenari, tutti facenti parte di un unico paese. Soprattutto Copenaghen mi è piaciuta tantissimo, una vera perla. Avevo letto su copenaghen.it dei suoi oltre 350 km di piste ciclabili, ma vederle dal vivo è proprio un'altra cosa.

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