"Andando in bicicletta, quando le strade della città sono vuote o quasi, hai la sensazione di tracciare un disegno sull'asfalto, con la ruota anteriore. Basta spostare un po' il manubrio a destra, a sinistra. Puoi curvare, anche di poco, di pochissimo, senza neanche bisogno di pensarci. Non è la tua mente, è il tuo corpo che decide l'andamento della linea di questo immenso disegno."
Emilio Tadini
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