lunedì 17 luglio 2017

Marmolada, è solo un arrivederci

Il giro della Marmolada è concluso! Stamattina, in circa due ore, ho terminato la quarta ed ultima tappa attorno al gigante delle Dolomiti, dal Rifugio Contrin, in cui ho pernottato stanotte, fino a Canazei. È stata un'ultima tappa felice e nostalgica allo stesso tempo. Come spesso capita in queste occasioni, da una parte c'è la gioia di aver completato un percorso naturalisticamente e panoramicamente meraviglioso, non difficile ma a tratti arduo; dall'altra, c'è la malinconia della fine di un viaggio - e quando questo è fatto di momenti che rimarranno nell'archivio dei bei ricordi, è ancora più difficile.

Le acque del torrente Avisio a Canazei: il giro della Marmolada (sullo sfondo) è terminato! 

L'ultima tappa è stata una lunghissima discesa, a parte alcuni brevi tratti di salita, verso Canazei, sfruttando inizialmente la sterrata che corre a fianco del Rio di Cirelle, e successivamente il sentiero denominato Troj di Ladins. Anche stavolta ho iniziato l'ultimo tratto di cammino presto, quando il Sass Vernale, sotto la quale vetta sorge il Rifugio Contrin, è ancora all'ombra. Tutto il sentiero, nei tratti iniziali è all'ombra, è così presto che pure questo sentiero - un classico dell'escursionismo in Val di Fassa - sempre affollato è vuoto; durante la discesa incontro solo un anziano signore che mi apostrofa così: "Giovanotto, perbacco che zaino!" (non a torto). Di illuminato, però, c'è già il gruppo del Sassolungo. Sul Sassolungo e sul gruppo di Sella, tutto il sentiero offre numerosi spunti panoramici, quasi come a voler dire: hai finito il giro della Marmolada, ora tocca a noi.
E ora tocca a lui! 

Ma la Marmolada rimane lì, fiera e leggiadra. La potrò rivedere ancora nei prossimi giorni, certo. Ma la rivedrò in futuro. Ci porterò la mia famiglia, farò vedere loro dove ho camminato, farò vedere loro quanto è meravigliosa questa montagna.
A presto!
Stefano

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...