Ciao a tutti!
In attesa di ricominciare le lezioni, sia quelle alla Volkshochschule (interrotte per la settimana del Fasching, il carnevale bavarese), sia quelle in azienda (stoppate per un cavillo burocratico) ho trovato molto interessante non perdere l'abitudine di dedicarmi all'apprendimento del tedesco in maniera alternativa. Presso un negozio della catena Hugendubel (una Feltrinelli di Germania) ho trovato questo testo, in sostanza un quaderno, che mi ha incuriosito molto. Si chiama "60 Stunden Deutschland".
Si tratta di un corso - che presumo possa durare sessanta ore - all'interno della cultura, della storia e della politica tedesca, con il quale posso migliorare anche il mio apprendimento del tedesco: il testo è fatto appositamente per gli stranieri che sono emigrati in Germania e che vogliono ottenere la cittadinanza tedesca (per la quale, tra l'altro, è necessario aver sostenuto un esame di conoscenza della lingua). Beh, io non è che desideri diventare cittadino tedesco, sono sufficientemente orgoglioso di essere italiano... però non mi dispiace capire dove vivo, saperne di più di cosa mi circonda. In fondo, i fatti di ieri hanno condizionato le dinamiche di oggi e continueranno a influenzare il nostro domani. Questa è una regola, la regola numero uno della storia.
Dunque, un'ora di cultura tedesca al giorno toglie... il medico no di certo, ma di sicuro mi aiuterà a star meglio in Germania... sempre fedele al detto "sapere è potere". E allo stesso tempo continuerò, sperando in ulteriori profitti, la durissima guerra ingaggiata col tedesco. Un osso duro a morire.
Bis bald!
Stefano
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