Ciao a tutti!
Il secondo tratto
di Mainradweg che sto per raccontare, quello che porta da Haßfurt a Schweinfurt
è probabilmente quello che più merita la denominazione “a cinque stelle”. Mai
come nella trentina di chilometri che separano le due cittadine franconi si può
veramente pedalare così dentro la natura, lontani dall'antropizzazione e totalmente
dentro il paesaggio del Meno.
Il Meno visto dal ponte di Haßfurt |
Si parte da Haßfurt,
cittadina che pur non essendo di dimensioni enormi vanta un centro storico di
tutto rispetto (vedi post). Il monumento simbolo della città è sicuramente la Ritterkapelle,
una bianchissima chiesa che si fregia, oltre di una facciata e di un interno di
singolare bellezza, di oltre duecento stemmi araldici.
Poco oltre Haßfurt
il paesaggio appare nuovamente caratterizzato dalla presenza di zone paludose e
piccoli laghi dove non è raro incontrare aree pic-nic, zone relax per famiglie
e talvolta anche spazi dediti alla pratica della pesca. Si pedala nei prati,
oppure tra due fila di alberi, quasi mai nelle case. I centri abitati di Gädheim
e Theres sono appena sfiorati, mai attraversati. Questo amplifica il piacere
della gita, in quanto non si costringe il cicloturista a dover attraversare
strade e porre particolare attenzione alla propria incolumità, dedicando tempo
solo al piacere della bici.
Meno, innanzitutto acqua |
L'unico segno di
presenza umana è dato dalla ferrovia. Qui passano infatti i treni che coprono
la tratta tra Schweinfurt e Bamberga. Escludendo dunque i binari non vi si
trova altro che campi coltivati, qualche sparuta abitazione, pochi cavalcavia.
Bisogna aspettare i paesi di Forst e Schonungen per incontrare presenza di
civiltà umana. Dalla ciclovia del Meno iniziano a spuntare dalle colline che si
aprono verso nord, le caratteristiche pale eoliche. Schonungen è uno dei paesi
più ricchi di questi impianti, il più vicino a Schweinfurt in questo senso.
Tipico paesaggio della valle nel Meno, nei pressi di Gädheim |
La pochezza
antropica di questo tratto di ciclovia, il più bello se si ragiona in termini
di calma e tuffo nel paesaggio, comporta dall’altro lato anche poche bellezze
artistiche. Solo pochi chilometri prima di Schweinfurt, proprio in prossimità
del tratto di ciclovia utilizzato da me per gli allenamenti della maratona, si
trova infatti un imponente castello, non tanto per le sue dimensioni quanto per
la posizione, dominante sul fiume Meno. Si chiama Mainberg (“il monte del Meno”)
e dà il nome all'omonima frazione di Schonungen. Le sue forme sono quelle tipiche del gotico tedesco. Nonostante la vicinanza a
Schweinfurt, non sono mai andato a visitarlo: vedremo di ritagliare un po' di
tempo a partire da ottobre.
A pochi chilometri da Schweinfurt: Mainberg |
Dal Mainberg la
ciclovia che porta a Schweinfurt diventa un infinito e noiosissimo rettilineo
che porta dritto al centro della mia futura città: a sinistra una ricchissima e
altissima vegetazione, a destra i binari della ferrovia. Un percorso
completamente diritto, ideale per i miei allenamenti, molto meno se si è in
attesa di ritornare a casa…
A presto!
Stefano
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