Nonostante la bronchite che ha rovinato i miei piani per le vacanze natalizie, non mi sono fatto mancare un paio di mostre entrambe tenutasi a Milano. Nonostante non sia un amante del capoluogo lombardo, questa volta ho voluto fortemente spendervi una giornata. E non me ne sono assolutamente pentito.
La prima di queste, di cui parlerò in questo post, è la mostra "Segantini" e raccoglie buona parte delle opere di questo pittore, Giovanni Segantini, tra i massimi esponenti dell'arte italiana dell'Ottocento.
Mezzogiorno sulle Alpi (Meriggio o giornata di vento), 1891 (fonte: arttribune.com) |
Le opere scelte per questa mostra, provenienti da tutta Europa e anche dagli Stati Uniti, ma soprattutto dal Museo Segantini di St.Moritz, raccontano benissimo l'articolato percorso di questo artista, dalla gavetta milanese fino ai successi costruiti sulle montagne dell'Engadina.
La mostra segue una linea netta nella carriera di Segantini. Si inizia con le opere della gioventù milanese, accademiche e dettate dalla tendenza del momento. Si continua con il naturalismo del periodo brianzolo, in cui Segantini prende i connotati di artista del mondo contadino. Si termina con l'evoluzione verso il divisionismo del periodo engadino (uno stile che prevede la separazione del colore in linee, di cui Segantini fu uno dei massimi esponenti) che ha nella natura e nei simboli della Terra i soggetti preferiti. Segantini racconta la vita quotidiana, quella più dura e più pura, quella dei contadini. Senza dimenticare che l'uomo non è nulla se non circondato da tutto ciò che Madre Natura ci ha messo a disposizione: il paesaggio rurale di Alla stanga, le montagne di Mezzogiorno sulle Alpi e del Trittico delle Alpi (non presente in mostra), la spiritualità di Le due madri.
Niente male l'offerta di Palazzo Reale... |
Nota sull'organizzazione: la grande coda alla cassa (quasi due ore di attesa) era giustificata da una mostra di effettivo valore. Mi sarei aspettato gli ingressi contingentati: e invece ci ritroviamo con una visita guidata di una trentina di persone che costringe tutti quanti a saltare alcune sale od aspettare che l'onda barbarica sia transitata. Folla a parte, l'atmosfera soffusa all'interno delle sale è perfetta.
La raffigurazione della Priamvera, 1897 (fonte: giornalemetropolitano.it) |
La mia personale Top-10 della Mostra "Segantini" al Palazzo Reale di Milano, qui visibili.
1. La raffigurazione della Primavera
2. Le due madri (studio di lanterna)
3. Costume grigionese (ritratto di Barbara Huffer)
4. Ave Maria a trasbordo
5. Alla stanga
6. Dopo il temporale
7. Donna alla fonte
8. La raccolta dei bozzoli
9. Mezzogiorno sulle Alpi (Meriggio o giornata di vento)
10. A messa prima
Nessun commento:
Posta un commento