venerdì 23 gennaio 2015

Becoming expat: la tecnologia richiede aiuto

Ciao a tutti!
Nel corso del nostro processo di ambientamento a Schweinfurt abbiamo modo di assistere a diversi siparietti divertenti, frutto del trovarsi a che fare con persone di differente cultura e lingua - il diverso si sa, fa imparare molto e allarga gli orizzonti mentali. Uno dei momenti che ricordiamo con più piacere riguarda il nostro collegamento al mondo esterno: telefoni, smartphone, internet e televisione, tutta la tecnologia che serve per rimanere in contatto con le nostre famiglie, i nostri amici e con il resto del mondo.

Relax domenicale con le gare di combinata nordica...

Ci abbiamo messo un po' di giorni per riuscire a connetterci al mondo. Qui in Germania non c'è praticamente traccia di piani tariffari ricaricabili, si va avanti solo tramite contratto: e per un contratto con un gestore telefonico, serve un conto corrente bancario, cosa che abbiamo dovuto (forzatamente) aspettare un po' ad aprire. Quindi il primo tentativo, a due giorni dal nostro arrivo, è andato a vuoto. Ma il secondo, con un numero di conto corrente in mano, ha avuto finalmente successo. Merito anche del venditore Vodafone che ci ha fornito veramente un'importante mano ad individuare il piano telefonico migliore. Veramente un personaggio a tutto tondo, Olli. La prima volta che ci siamo presentati in negozio ci ha praticamente affibbiato l'etichetta dei mafiosi in quanto avevamo scelto di aprire il conto corrente in una filiale di proprietà di un gruppo bancario italiano ("that's mafia"); ma dopo pochi minuti, quando noi stavamo uscendo, si è addirittura precipitato di corsa fuori dal negozio per dirci che forse aveva una soluzione migliore per noi. Un esempio di quella che la mia azienda chiama "customer care". Ah dimenticavo, il tutto in ottimo inglese. Quando dopo una settimana ci siamo ripresentati ha condotto l'operazione in maniera meravigliosa, nonostante i soliti stupidi impicci di burocrazia. Così, abbiamo potuto finalmente far parte anche noi del network globale: e anche poter telefonare ai nostri genitori da casa. L'unico contratto comprende in un sol colpo l'allaccio alla rete telefonica fissa, il router Wi-Fi, il telefono, gli smartphone, messaggi e chiamate illimitate (anche verso l'Italia) e una certà quantità di traffico: molto comodo e pratico.

(fonte: o2online.de)

Il servizio televisivo in alta definizione sono gestiti sempre da Vodafone, tramite una società da essa controllata. Qui abbiamo dovuto faticare molto di più, ma non per demerito di Vodafone o dei suoi tecnici. Daniel è stato fantastico in questo senso, essendo sempre pronto e disponibile in ogni evenienza. Il problema ce l'abbiamo avuto con il servizio postale tedesco. DHL in Italia è riconosciuta come simbolo dell'efficienza tedesca, ma in Germania è molto criticata. Noi, dopo un po' di esperienze negative, ci allineiamo a questa teoria. Casa nostra non è facile da rintracciare (per uno stranissimo scherzo del destino - e di quello che potremmo chiamare "catasto tedesco"), ma ho perso il conto delle volte in cui DHL ci ha spedito un pacco e questo è ritornato alla centrale perché il corriere non ha trovato l'indirizzo! Tra i vari pacchi, anche quello del decoder tv...
Anche grazie all'aiuto di persone come Olli e Daniel ora possiamo goderci tutta la tecnologia di casa nostra: connessioni internet e qualità televisiva eccellenti. Altrimenti, come diamine avrei mai potuto domenica seguire la discesa libera di Wengen ed esultare ai quattro goal della Juventus??? J
Bis bald!
Stefano

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