Guido Rey, Il Monte Cervino
domenica 12 luglio 2015
Pillole dall'Alta Via, 12 luglio
"Vorrei che gli increduli provassero il benefico effetto che produce in noi una grande salita. Allora ci sembrano meschine le vanità che ingombravano il nostro animo prima di partire; troviamo buoni gli agi di cui prima eravamo sazi; sentiamo di amare di più la nostra casa e la nostra famiglia che in essa ci attende; anche noi, alpinisti, abbiamo i nostri affetti, ai quali pensiamo, nel momento del pericolo, assai più intensamente che non vi pensi altri quando vive della sua vita consueta; e, scendendo dai monti, siamo lieti di recare ai nostri cari la serenità acquistata lassù, di vederli sorriderci perché sanno che la montagna restituisce loro un figlio, un fratello, un amico più sano, più affettuoso, più forte."
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