Una delle cose che mi ha sempre incuriosito della Germania è il sistema utilizzato per le targhe automobilistiche. Da bambino, quando si partiva o si tornava dalle vacanze, lo star seduti sul sedile posteriore della macchina mi portava ad osservare con attenzione l'autostrada e le macchine che ivi circolavano. Le targhe tedesche suscitavano in me un certo fascino. Così "diverse dalle nostre", pensavo, apparentemente senza una logica. Così non è: in Germania tutto ha un significato, un senso. Ogni cosa è costruita secondo un preciso motivo, mai nulla è fatto per caso, neanche le targhe.
Questi giorni di permanenza in Germania hanno svelato quello che fino a poche settimane fa era un arcano mistero. E rivelato come la targa tedesca contenga ogni informazione si desideri avere sul veicolo. Ho capito in fretta che le prime lettere avevano una connessione con la provenienza geografica del proprietario. L'80% delle macchine parcheggiate lungo le vie di Schweinfurt ha come prime lettere SW (→ SchWeinfurt) o WÜ (→ WÜrzburg).
Haßberge, Baviera, VD61 |
Infatti, la prima o le prime due-tre lettere indicano il Landkreis o il Kreisfreie Stadt, rispettivamente il cosiddetto circondario rurale (anche se ho l'impressione che a livello di estensione territoriale siano più piccoli, i circondari rurali sono qualcosa di simile alle nostre province) o la città extracircondariale (città che superano i centomila abitanti). Normalmente le lettere permettono di risalire in fretta al luogo di registrazione del veicolo: B per Berlino, S per Stoccarda, DD per Dresda, M per Monaco di Baviera. Non sempre però è così immediato, soprattutto per uno straniero. Chi lo direbbe che la targa dei veicoli registrati ad Amburgo inizia con HH (che significa Hansestadt Hamburg, città anseatica di Amburgo)?
Le altre cifre e lettere che seguono sono casuali, un po' come sulle targhe italiane. I due simboli tra la provenienza geografica sulla sinistra e il codice sulla destra hanno significati precisi. Il primo indica quando è stato effettuato l'ultimo controllo periodico della vettura: il colore del simbolo stesso differenzia l'anno in cui è stata effettuata l'ultima verifica. Il secondo è lo stemma del Land, e questo l'avevo immaginato... qui di rombi biancoazzurri se ne vedono a iosa!
Ora però non chiedetemi a che città corrispondono le sigle FD, KI o PM: sono circa quattrocento in totale, impararle è difficile, ed inoltre inutile...se proprio vi interessa, c'è sempre questa pagina di viaggio-in-germania.de, interessantissimo sito in cui ho trovato numerose informazioni sul mondo tedesco.
Bis bald!
Stefano
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