vi sto scrivendo dall'Italia!!! Proprio così, dopo tre settimane sono "scappato" da Schweinfurt per tornare a trascorrere qualche giorno a casa. Non è tremenda nostalgia di Italia, o necessità di stare un po' nella mia casa, ma il semplice approfittare di una festività nazionale, quella del 3 ottobre, per stare un po' con amici e famiglia. Proprio oggi, infatti, la Germania festeggia il Tag der Deutschen Einheit (Giorno dell'Unità tedesca). Quattro giorni di chiusura aziendale sono ottimi per tornare a casa e valgono sicuramente la pena delle dieci ore di automobile necessarie per percorrere i circa ottocento chilometri tra Schweinfurt e Cercenasco.
La riunificazione tedesca vista dal motore di ricerca Triple Search |
Il 3 ottobre si celebra la riunificazione formale della ex-BRD (o Germania Ovest) con la ex-DDR (o Germania Est). Tanti potrebbero pensare: perché non il 9 novembre, lo storico giorno della caduta del muro di Berlino? Il perché sta in una coincidenza curiosa: lo stesso giorno del 1938 è tristemente noto per la Kristallnacht, la "Notte dei cristalli", in cui le SS distrussero sinagoghe e negozi ebraici. Considerare questo giorno come festa nazionale sembrò giustamente inappropriato e venne dunque scelto il 3 ottobre.
Come ricorda Google Deutschland il 3 ottobre... |
L'occasione di questa festa nazionale mi ha incuriosito molto e approfondendo, ho scoperto che in Germania, e in Baviera soprattutto, le giornate di festività sono molte più che in Italia. Tutte le festività cattoliche sono anche festività civili: il Karfreitag (Venerdì santo), Christi Himmerlfahrt (Ascensione), Pfingstmontag (Pentecoste) Fronleichnam (Corpus Domini) sono tutte giornata di chiusura aziendale. Questo accade in Baviera, in quanto è uno dei Land a maggioranza cattolica, ma non in tutte le regioni. Molte di esse sono a maggioranza protestante.
Va bene così, comunque. Che vengano solo queste festività con annessi giorni di ponte. Sono tutti rientri a casa garantiti! Ora, un po' di goduto riposo casalingo e tempo di qualità, prima di tornare, per altre tre settimane, in terra tedesca.
A presto!
Stefano
scusa, ma solo il giorno prima scrivevi "Signori, questa è la Germania!" e ora torni in Italia? se questa non e' nostalgia perche' non stare là a godere di tutti i vantaggi... almeno non ti permettere di sputtanare la nostra Patria che avrà si' difetti ma non merita affatto queste ipocrisie insulse!
RispondiEliminaCaro anonimo,
Eliminaprobabilmente hai bisogno di qualche lezione di comprensione del testo, in quanto non ho sputtanato proprio niente.
Sono italiano e mai rinnegherò la mia nazione, e all'estero esalto i lati positivi dell'Italia, così come critico duramente quelli negativi.
Nel post di mercoledì 2 ottobre ho semplicemente elencato gli aspetti in cui oggettivamente l'Italia è inferiore alla Germania. E sottolineo "oggettivi", perché sono fatti che derivano all'osservazione della realtà. Ciò non toglie che anche la Germania possieda dei lati negativi, semplicemente non ne ho ancora parlato.
Poi sai, per quanto io possa stare bene in Germania, in Italia ho famiglia, fidanzata e amici e mi sembrano più che buoni motivi per rientrare in occasione di un ponte.
P.s.: la prossima volta che lasci un commento, mi fai la cortesia di firmarti? Così tutto il mondo potrà leggere chi scrive cazzate del genere.
Bravo Stefano. Ci sono persone che devono dare aria alla bocca!!!
RispondiEliminaBisogna invece essere obiettivi e riconoscere i lati positivi e negativi di ogni situazione. Per crescere e migliorare occorre anche guardare cosa fanno gli altri, altrimenti si rimane piccoli e provinciali.
Buona domenica. Paola.
Qui basterebbe avere educazione e rispetto...........e il resto arriva.................invece che prepotenza
RispondiElimina