lunedì 18 maggio 2015

Tutto il giallo di questa terra

Ciao a tutti!
Tra aprile e maggio buona parte della Franconia si colora di giallo. Non è una peculiarità di questa regione ma di buona parte del territorio tedesco, dal Baden-Württemberg alla Sassonia. Sono i campi di colza, una pianta coltivatissima in Germania. Gli utilizzi sono svariati, dall'uso alimentare (umano ed animale) a quello industriale (per il biodiesel). Ma i fiori della colza, grazie al loro colore giallo intenso, modellano il paesaggio rurale della Germania. Talvolta a macchia d'olio, talvolta con continuità, le strade della Franconia attraversano grandi ed affascinanti distese gialle.

Nei pressi di Oerlenbach

Attraversando questi territori con l'auto, spesso non è facile riuscire a contemplare fino in fondo la bellezza di queste immagini che la primavera tedesca sa regalare. Ma in Germania c'è un opzione in più per poter godere di questi paesaggi. È la bicicletta. Le migliaia di chilometri di piste ciclabili che attraversano la Germania sono una grande attrattiva turistica e sono ovviamente anche un occasione di praticare uno sport pulito, sano e piacevole. D'altronde, con certi panorami, non può che essere che un amabile passatempo. In più, ad essere precisi, lavorare in Germania permette grande flessibilità: si può uscire prima dall'ufficio (se il tempo è bello) e recuperare, nei giorni precedenti o successivi (se il tempo è cattivo).

Giallo ai piedi del Mainberg...

E allora, mollate le vesti dell'impiegato, indosso quelle del ciclista, alla caccia della magia gialla dei campi di colza. Non serve andare molto lontano: qui le gialle lande circondano tutta la città. Si può andare a nord, verso Bad Kissingen, verso il Rhön. O verso est, lungo il corso del fiume Meno. Ma anche verso ovest, verso Würzburg. Ovunque il paesaggio può colorarsi di un giallo brillante che forma uno straordinario connubio con l'azzurro (qualora le condizioni meteo lo consentano...) del cielo.
E andare alla ricerca di questi campi è un ottimo allenamento. La Franconia è un territorio tutt'altro che piatto, e non ho ancora incontrato coltivazioni di colza su terreni pianeggianti. C'è da sudare non poco per inerpicarsi sulle colline franconi e poter dominare questa meraviglia di paesaggio. È tutto allenamento. Se poi lo si può condire con l'avvenenza della natura, allora non può che fare rima con... divertimento.

...e alle porte di Bad Kissingen

Bis bald!
Stefano

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