Non c'era serata migliore per una delle mete "migliori" del Torinese, i Tre Denti di Cumiana, la gita del martedì appena trascorso. Del "calendario gite serali del martedì" è probabilmente la meta più comoda per me. Si gioca in casa: ritrovo al Bivio di Cumiana, a otto minuti di orologio dall'ufficio. Poi uno spostamento in macchina di dieci minuti.
Visuale su Cumiana, sul Monte San Giorgio e su Torino dal Dente orientale |
Questa era una meta a me assai nota, ma mai frequentata. A me piace andare in quota, in fondo. E il martedì sera con il CAI è la maniera migliore per percorrere il sentiero che dalla località Ciom porta in vetta al Dente orientale e al Dente centrale.
Salita tosta: lo capisci perchè le parole che escono dalla bocche sono poche e tipicamente da quelle dei trekker più allenati. C'è anche chi ti risponde con un affannoso rantolo, tanto per fare un esempio. Nonostante le pendenze ripide e sempre costanti, l'itinerario è piacevole. La giornata è calda (forse una delle prime vere giornate di estate) e la frescura del bosco è decisamente tonificante. E non manca un conforto scenografico: le fronde lasciano intravedere qualche scorcio su Cumiana e sul Monte San Giorgio.
Scorci di paesaggio dal Dente Centrale: vista sulle valli pinerolesi e sulla cappella in cima al Dente Orientale
Gli ultimi metri di salita, presi alla nostra velocità (sempre decisamente sostenuta), sono duri. Specie quelli sul Dente orientale, su roccia attrezzata. Però cosa ci vuoi fare, arrivi lì in punta, alla solita croce, alla solita cappella, e guarda cosa vedi... il Torinese è tutto ai tuoi piedi. Cumiana, Avigliana, Pinerolo, Torino, tutte le valli puoi vedere. E ti godi quella brezza che nella bassa invidiano. Quelli come noi, abituati alla montagna, la conosciamo bene quella frescura, e ci viene anche più facile immaginarla quando l'afa della pianura ci assale. Che potere, la montagna.
Il tempo bello e la giornata lunga ci invita a salire anche al Dente Centrale. Per fare l'en plein: due croci raggiunte e due libri di vetta autografati, scervellandoci per lasciare una firma contorta e non banale. Lo stile non manca. È un po' triste lasciare la vetta, ma di lì a poco la luce se ne va, e c'è tutta una discesa da affrontare, attrezzata in alcuni punti e con molti salti di roccia.
Accenno di tramonto sui Tre Denti |
Che bella discesa quella di martedì, si vede la differenza quando il gruppo è compatto. Si parla dei trekking sociali futuri, di esperienze personali in montagna, alla settimana in Dolomiti vissuta l'anno scorso e di tutti gli aneddoti ad essa connessa. La discesa vola, come mai prima. E poi, la ciliegina sulla torta. Un bel (anzi, buon) gelato a Cumiana. Stracciatella e nocciotella, alto tasso calorico per rimettere in corpo un po' di energia. Buon umore e buon gusto, la giusta e migliore conclusione di un pomeriggio da incorniciare.
A presto,
Stefano
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