Qualche tifoso di calcio, soprattutto italiano, potrebbe non crederci. In questo mondo, nessuno regala niente a nessuno. Ma non è un sogno, è un stralcio tradotto in italiano del comunicato comparso l'8 gennaio sul sito web del Bayern Monaco (link).
I campioni d'Europa e del Mondo in carica alle prese con il riscaldamento prima del match contro l'Amburgo |
Riepiloghiamo: 75 € circa di biglietto, 150 € di viaggio aereo ai quali aggiungo 45 € di extra: la trasferta di un tifoso del Bayern per seguire la propria squadra nella trasferta londinese ammonta a 270 €. Non proprio una cifra modica, eh. Ci pensa la società ad incentivarti, però. Che la crisi si faccia sentire pure in Germania e i tifosi non possano permettersi un simile viaggio? Mi riesce difficile pensarlo, in quanto l'Allianz Arena è abbonato al 100%... Qui però succede, e c'è una società di calcio, un perfetto esempio di sapiente gestione sportiva ed economica - senza alcuna necessità di fiumi di petrorubli, bizzarri sceicchi o fantomatici magnati indonesiani - che porta a casa trofei, e può non solo piazzare ogni anno acquisti di altissimo livello (ieri Mario Götze, domani Robert Lewandowski) e ingaggi milionari ma anche pagare parte della trasferta ai propri tifosi.
Con tutto ciò che c'era da vincere nella propria bacheca, sborsare 90.000 €, per una società come il Bayern, è come pagare un espresso al bar. Anni luce dalla realtà italiana, quando per una trasferta puoi incrociare un tifoso elemosinare qualche spicciolo davanti allo stadio...
Bis bald!
Stefano
Nessun commento:
Posta un commento