giovedì 16 gennaio 2014

Tutto per il dodicesimo uomo

"Per i 2974 biglietti messi a disposizione dall'Arsenal FC, abbiamo ricevuto più di 18000 ordini. Il prezzo del biglietto richiesto dall'Arsenal FC è £ 62 (€ 75) ciascuno. L'anno scorso il sostegno dei tifosi del Bayern è stato formidabile. Particolarmente degno di nota è stato il gran numero di tifosi del Bayern che hanno seguito non solo i match principali, ma erano ad ogni partita. Il fatto è, che questa assidua presenza, non solo prende una grande quantità di tempo, ma lascia anche un grande buco nel portafoglio. Il Bayern ha pertanto deciso di sovvenzionare i biglietti per la trasferta con l’Arsenal con quasi 90.000 €, così ogni tifoso del Bayern che acquisterà un biglietto per la partita di Londra il 19 febbraio pagherà solo € 45 (invece dei normali 75 €). Questo è inteso come un piccolo ringraziamento per il vostro grande supporto nel 2013."
Qualche tifoso di calcio, soprattutto italiano, potrebbe non crederci. In questo mondo, nessuno regala niente a nessuno. Ma non è un sogno, è un stralcio tradotto in italiano del comunicato comparso l'8 gennaio sul sito web del Bayern Monaco (link).

I campioni d'Europa e del Mondo in carica alle prese con il riscaldamento prima del match contro l'Amburgo

Riepiloghiamo: 75 € circa di biglietto, 150 € di viaggio aereo ai quali aggiungo 45 € di extra: la trasferta di un tifoso del Bayern per seguire la propria squadra nella trasferta londinese ammonta a 270 €. Non proprio una cifra modica, eh. Ci pensa la società ad incentivarti, però. Che la crisi si faccia sentire pure in Germania e i tifosi non possano permettersi un simile viaggio? Mi riesce difficile pensarlo, in quanto l'Allianz Arena è abbonato al 100%... Qui però succede, e c'è una società di calcio, un perfetto esempio di sapiente gestione sportiva ed economica  - senza alcuna necessità di fiumi di petrorubli, bizzarri sceicchi o fantomatici magnati indonesiani - che porta a casa trofei, e può non solo piazzare ogni anno acquisti di altissimo livello (ieri Mario Götze, domani Robert Lewandowski) e ingaggi milionari ma anche pagare parte della trasferta ai propri tifosi.
Con tutto ciò che c'era da vincere nella propria bacheca, sborsare 90.000 €, per una società come il Bayern, è come pagare un espresso al bar. Anni luce dalla realtà italiana, quando per una trasferta puoi incrociare un tifoso elemosinare qualche spicciolo davanti allo stadio...
Bis bald!
Stefano

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