sabato 11 gennaio 2014

Un 2013 con A spasso tra i Giganti

Ciao a tutti!
Ripensando al 2013 che è appena passato, ripenso certamente a tutti gli eventi che l'hanno reso veramente indimenticabile: montagna, corsa, lavoro, amore.
Da autore di A spasso tra i Giganti, non posso che essere contento. Il mio blog è un piccolo grande successo personale. L'ho già scritto tante volte: talvolta non riesco a pensare che questa pagina potesse ottenere l'interesse che ha avuto. Cominciai un anno e mezzo fa, parlando di montagna e della mia prima vera "avventura" in montagna, l'Alta Via dei Giganti. Ora parlo di me a 360°, dalla montagna al mio amore per la corsa, scrivo di viaggi, di ciò che vedo nel mio ruolo di turista. Da qualche mese, da ciò che sto osservando ma in realtà vivendo da lavoratore italiano in Germania. E il 2014 potrebbe essere l'anno di ulteriori nuovi argomenti. In definitiva, un bel salto per chi - me per primo - credeva che questa pagina potesse trovare vita e morte solo nelle montagne valdostane. E invece, in queste righe, ci ho trovato l'amore.
Con la fine del 2013 e l'inizio del nuovo anno, colgo l'occasione per ringraziare ancora una volta i lettori di A spasso tra i Giganti, che so essere sempre di più. I dati (vedi statistiche aggiornate al 2 gennaio 2014) parlano chiaro: le visite sono mediamente più che raddoppiate rispetto all'anno scorso (più di 28.000 accessi). I mesi di marzo, ottobre, novembre (rispettivamente i mesi in cui ho corso le maratone di Barcellona, Venezia e Torino) e luglio (in cui ho percorso l'Alta Via dei Camosci) hanno fatto segnare un bell'exploit: per me tremila visite mensili sono un numero decisamente grande e inaspettato. Tremila volte grazie a tutti...
Bis bald!
Stefano



4 commenti:

  1. un successo meritato.... Ma forse dall'alto della Tua arguzia e intelligenza...forse potresti dare spazio a chi nella tua vita ha lasciato segni...Fermarsi agli episodi,alle istantanee negative forse sarebbe intelligente tirare dritto...lasciar passare l'incazzatura per sempre...Perchè della salita del Mortirolo si ricorda anche il tratto duro! Spiacente se dimentico quello al 10x100...ps chi del male non te ne vuole!

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    1. Caro "anonimo", ti consiglio questo link.

      http://www.oneworlditaliano.com/italiano/corso-di-italiano.htm

      Buone lezioni.

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  2. La ringrazio del consiglio! Son stato trovato mancante!

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    1. Parafrasando un celebre film di Kubrick, vedi di iniziare da adesso, levati dai c------i, eh

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