Ciao a tutti!
I giorni passano e i chilometri accumulati sulle gambe iniziano ad aumentare inesorabilmente. Ma c'è qualcosa di veramente notevole, a mio parere, su ciò che mi sta succedendo (positivamente) durante gli allenamenti a base di ripetute. Io ricordavo che aumentando la lunghezza della ripetuta il passo mediamente si alzava. Correre a tutta, per più chilometri, non è mica facile. Ed è così che, nella settimana delle ripetute da 4000 metri, quello che sembrava difficilissimo fare si è in realtà rivelato cosa facile facile. Correre più chilometri più velocemente. Prima sessione, 3x4 km a 4'21"-4'25". Seconda sessione, 3x4 km a 4'12"-4'23". Terza sessione (corsa ieri sera), 3x4 km a 4'11"-4'15". Progressione, nel giro di cinque giorni, alla quale io stesso sono rimasto attonito.
I giorni passano e i chilometri accumulati sulle gambe iniziano ad aumentare inesorabilmente. Ma c'è qualcosa di veramente notevole, a mio parere, su ciò che mi sta succedendo (positivamente) durante gli allenamenti a base di ripetute. Io ricordavo che aumentando la lunghezza della ripetuta il passo mediamente si alzava. Correre a tutta, per più chilometri, non è mica facile. Ed è così che, nella settimana delle ripetute da 4000 metri, quello che sembrava difficilissimo fare si è in realtà rivelato cosa facile facile. Correre più chilometri più velocemente. Prima sessione, 3x4 km a 4'21"-4'25". Seconda sessione, 3x4 km a 4'12"-4'23". Terza sessione (corsa ieri sera), 3x4 km a 4'11"-4'15". Progressione, nel giro di cinque giorni, alla quale io stesso sono rimasto attonito.
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| River Rhapsody! (fonte: qa1.cntraveler.com) |
In parte c'è un trucchetto. Non è il cerotto, stavolta. È una nave.
Come già raccontato nei precedenti post, la mia sede di allenamento è sempre il fiume Meno. La ciclovia che lo costeggia è molto tranquilla, abbastanza rettilinea, e nel tratto tra Schweinfurt e Schonungen, quello che io prediligo, anche quasi priva di automobili. Durante la seconda sessione, corsa mercoledì, mi imbatto, nel tratto di ritorno, in una nave, la River Rhapsody. È una delle svariate imbarcazioni che solcano il Meno piene zeppe di turisti che trascorrono qualche giorno di relax in una crociera fluviale. Beh, me la ritrovo di fianco proprio all'inizio dell'ultima ripetuta e allora, memore dell'esperienza in bici lungo il Danubio, mi dico "proviamo a starle dietro". Le anse del fiume non giocano a mio favore, ma non la mollo. Solo gli alberi impediscono il contatto visivo, ma il rumore assordante dei suoi motori mi fanno capire che è lì, poco distante... Che fatica, però, soprattutto sulle due salitelle che incontro. E, complice il rallentamento dovuto all'ingresso della nave a Schweinfurt, la supero.
Come già raccontato nei precedenti post, la mia sede di allenamento è sempre il fiume Meno. La ciclovia che lo costeggia è molto tranquilla, abbastanza rettilinea, e nel tratto tra Schweinfurt e Schonungen, quello che io prediligo, anche quasi priva di automobili. Durante la seconda sessione, corsa mercoledì, mi imbatto, nel tratto di ritorno, in una nave, la River Rhapsody. È una delle svariate imbarcazioni che solcano il Meno piene zeppe di turisti che trascorrono qualche giorno di relax in una crociera fluviale. Beh, me la ritrovo di fianco proprio all'inizio dell'ultima ripetuta e allora, memore dell'esperienza in bici lungo il Danubio, mi dico "proviamo a starle dietro". Le anse del fiume non giocano a mio favore, ma non la mollo. Solo gli alberi impediscono il contatto visivo, ma il rumore assordante dei suoi motori mi fanno capire che è lì, poco distante... Che fatica, però, soprattutto sulle due salitelle che incontro. E, complice il rallentamento dovuto all'ingresso della nave a Schweinfurt, la supero.
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| Pronti per altre ripetute... |
Al termine, posso dire di aver corso la ripetuta in 4'12"/km. Cose dell'altro mondo: solo un mese prima, a quella velocità correvo un solo chilometro o forse meno. Ieri mi sono detto che correre la terza sessione di ripetute a 4'20"/km sarebbe stato grandioso. Invece, sono stato ancora più veloce. Miglioramenti continui, ogni giorno. Sognare è sempre più legittimo...
Bis bald!
Stefano
Stefano
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