Ci sono cose che incrementano il fascino e il gusto di un luogo. Parlando di Venezia, una di questa è senz'ombra di dubbio la libreria Acqua Alta. Può sembrare un commento banale, ma questa libreria è un qualcosa di assolutamente unico al mondo, una meta obbligatoria per chi ama Venezia, per chi ama i libri e soprattutto chi, come me, ama entrambe le cose.
Barche cariche di libri! |
Perché è un luogo così affascinante? Potrei dire innanzitutto che si trova distante dal clamore e dal chiasso di San Marco o Rialto. Si entra da uno stretto vicolo del sestiere Castello, nei pressi di una delle piazze più originali della Serenissima, Campo Santa Maria Formosa. Inizialmente non si riesce neanche a capire che questo "negozio" sia effettivamente una libreria. Visto da lontano, sembra più un negozio di souvenir. Eppure il navigatore del mio smartphone - soluzione più comoda nel labirinto veneziano e nell'oscurità del tardo pomeriggio - dice che siamo arrivati. Proviamo ad entrare.
Grattacieli di libri |
L'arte che si fa un bagno |
Che dire, si apre un mondo di fronte ai propri occhi. Il mondo è reale, mentre qui si naviga nella fantasia. Il numero di volumi, per lo più usati, è enorme. C'è un'imbarazzante quantità di cultura in questo posto, una vera e propria miniera del sapere. Ce n'è per tutti i gusti, ma chi ama i classici della letteratura e la storia dell'arte non può rimanere deluso dal contenuto di questa libreria. Sebbene i prezzi non siano proprio modici, qui si possono trovare pezzi introvabili, edizioni di decenni e decenni fa, consunte e proprio per questo ancor più ricche di valore. Forse anche la prima edizione del libro della propria vita, o il libro sul quale si è studiato all'università. Impossibile uscire da qui a mani vuote. Nell'era in cui gli e-books stanno prendendo il sopravvento sulla carta, questo luogo è un violento montante alla digitalizzazione della cultura.
Come orientarsi tra i classici |
Ma la libreria Acqua Alta non è solamente un luogo dove si possono trovare libri mai visti altrove o pressoché irreperibili altrove. Il proprietario, un uomo veramente bizzarro, non è un semplice rigattiere. Capelli lunghi, sigaretta in bocca e fiato affannato. Siamo a Venezia e lui potrebbe tranquillamente essere un personaggio uscito da una commedia di Goldoni. I libri sono disposti alla rinfusa, e per trovare ciò che si cerca può essere necessaria una ricerca spasmodica. Però è proprio in questo modo che si viene pervasi dall'atmosfera dei libri, è così che si possono ulteriormente scoprire nuove chicche. Il disordine regna sovrano in questo posto, e apparentemente può quasi trasparire una sensazione di scarso rispetto per i volumi che alloggiano qua. Però il contorno è estremamente originale, una favola. Ci sono libri in una barca (narrativa), libri in una vasca da bagno (storia dell'arte), addirittura libri in una gondola!!! (dedicati a Venezia). Libri ovunque, insomma. Ma i libri nelle barche non sono qualcosa di creato per caso: barche e vasche proteggono i libri e aiutano il titolare a preservare i volumi in caso di acqua alta.
Ah, e come dimenticare i gadget. Uno in particolare, indimenticabile: il condom Casanova.
L'uscita di sicurezza: direttamente in acqua! |
Una cliente...curiosa |
L'atmosfera veneziana che qui si respira come raramente in altri punti della città è totale quando si raggiunge il fondo della libreria. Da una parte c'è la "scala di libri": tanti libri accatastati a formare una vera e propria scalinata dalla quale si può osservare una veduta su un canale, altrimenti riservata a gondolieri e abitanti. Dall'altra parte c'è quella che a me piace definire "la porta di servizio", l'uscita sul retro del negozio, che qui esce direttamente su un canale. È qualcosa di superbo, inebriante. C'è un qualcosa di magico in questo posto, qualcosa che non ci porterebbe mai più via. Probabilmente è anche per questa aura magica che la libreria Acqua Alta è stata inserita dalla BBC tra le dieci librerie più belle del mondo.
La scala enciclopedica |
Usciamo in strada con una borsa carica di volumi, principalmente di Giulia. Usciamo che siamo bambini, con gli occhi idealmente spalancati dallo stupore per quanto visto. Ancora facciamo fatica a credere a quanto abbiamo visto. E su una cosa sono sicuro: nel momento in cui ci troveremo a Venezia, per una maratona o per un weekend romantico, la libreria Acqua Alta sarà sempre nella lista dei posti da vedere. Sempre.
Libri in gondola! |
Bis bald!
Stefano
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