venerdì 20 dicembre 2013

Vi presento Monaco - Parte 2, tradizione e futuro

Ciao a tutti! 
Monaco è una città che non finisce mai di stupire, non annoia mai. Tutti possono trovarsi a loro agio. Il turista occasionale "a caccia di chiese", così come quello mirato che a Monaco ci va solo per un museo o per vederne gli stadi. Il visitatore che cerca gli aspetti più tradizionali della cultura locale, così come l'impallinato con il moderno che più moderno non c'è.
Quest'ultimo aspetto è quello che approfondirò in questo post, la tradizione e la modernità insieme in una città, peculiarità che mi affascina molto durante la scoperta di un luogo nuovo.
Riflettendo su Monaco di Baviera e sul concetto della parola "tradizione" sono due i posti che mi vengono in mente immediatamente, e sono l'Hofbräuhaus e il Viktualienmarkt, rispettivamente la birreria e il mercato più famosi della capitale bavarese.

Hofbräuhaus, il locale "must" di Monaco

L'Hofbräuhaus, una delle sette fabbriche di birra della città, è un vero e proprio simbolo di Monaco. Non a caso, nei giorni spesi a Monaco l'abbiamo sempre visto tracimare di clienti. Io e Giulia, abbiamo avuto modo di trovarvi un posto anche grazie ad una discreta dose di fortuna. Però, non consumarvi una birra o non mangiarvi i famosi Münchner Bratwurst (rigorosamente serviti con crauti), è un po' come dire di essere andato a Milano senza andare in Piazza Duomo. Un must, una tappa obbligatoria alla scoperta di Monaco. Infatti, credo che il 90% del pubblico all'interno sia composto da turisti, ma qualche cliente locale lo si può ancora vedere, inconfondibile, con la classica mise bavarese.

Le volte affrescate dell'Hofbräuhaus

Sedersi per un'oretta circa... Degustare le tipicità locali sorpresi da un soffitto completamente affrescato - qualcosa di inusuale per una birreria, per come si è abituati a conoscerla - e da un clima godereccio reso allegro dal bailamme di centinaia di persone (tremila persone la capienza massima) e dal complesso di turno... Vedere alacremente al lavoro i camerieri portare innumerevoli boccali di birra... Ma anche solo passeggiare nella folla tra muri tappezzati di boccali... Sono sensazioni da provare, posso garantirlo anch'io che la birra proprio non la posso bere.

L'albero di maggio del Viktualienmarkt


Il Viktualienmarkt (letteralmente il "mercato delle vettovaglie") è invece il mercato più famoso della città. Un vero peccato poter girare tra le bancarelle - che tradizionalmente vendono generi alimentari di ogni tipo - in un momento di chiusura del mercato. Immagino il clima festoso che contraddistingue quest'area della città. Quando si parla di mangiare, i bavaresi non si tirano di certo indietro... Inconfondibile il Maibaum, il cosiddetto "albero di maggio", uno dei tratti più caratteristici di questa cultura, onnipresenti in ogni città della Baviera. Magari ci tornerò con un post dedicato, ma questo "oggetto" che viene innalzato tradizionalmente il Primo Maggio di ogni anno, è l'onorificenza che i bavaresi rilasciano alle loro tradizioni. Vi sono rappresentati tutti i mestieri legati a questa terra. E, guarda caso, compaiono anche i marchi dei sette birrifici monacensi: Augustinerbräu, Münchner Bier, Hacker-Pschiorr Bräu, Hofbräu, Löwenbräu, Paulanerbräu, Spatenbräu.

Sphere

Tradizione. Poi vedi tutto il perfetto contrario a poche centinaia di metri. La riqualificazione di un enorme complesso in mano alla Hypovereinsbank (la filiale "tedesca" di Unicredit) ha dato alla luce quello che è chiamato "Fünf Höfe" (i "cinque cortili"), una geniale trovata architettonica degli svizzeri Jacques Herzog e Pierre de Meuron, ideatori tra l'altro dell'Allianz Arena. Opera un po' bistrattata (sia da me, sia dai miei amici), quando visitai Monaco per la prima volta, ora la rivaluto enormemente. Una serie di passaggi tra la Theatinerkirche e la Frauenkirche sono diventati un centro commerciale ipermoderno che ospita numerosi locali e negozi, in cui spiccano alcune trovate decisamente originali (vedi foto), come i giardini pensili di Tina Giese e la sfera di Olafur Eliasson.

Hängenden Gärten


Tutto quanto in un ristrettissimo raggio. Le diversità più grandi, gli aspetti più differenti, nel giro di pochi incroci. Questa è Monaco. Immaginate cosa può offrire fuori dal centro storico...
Bis bald!
Stefano

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