Ciao a tutti!
Quando mi è capitato di vedere ciò che potete osservare anche voi in foto sono rimasto piuttosto basito (o forse sono io che ho poca confidenza con il mondo dell'alcol, cosa possibile). No, non è una latta da cinque litri contenente birra a stupirmi. Non qui in Germania, comunque. Ciò che mi stupisce è ciò che è riportato sul fianco della confezione: è un avviso per i consumatori, o meglio, per le consumatrici.
Letteralmente, vi è scritto che "le donne in gravidanza non dovrebbero bevande alcoliche perché si rischiano difetti di nascita"...Difetti di nascita? Un essere umano non è un robot che esce da una catena di montaggio. Se l'espressione è decisamente infelice, altrettanto non si può dire per il suo contenuto. Consumare bevande alcoliche non è di per sé qualcosa di salutare, però è un piacere al quale rinunciare del tutto non è neanche giusto. Ma l'indicazione è giusta, le donne in gravidanza non dovrebbero mai consumarne, perché l'alcol arriva direttamente al feto, senza alcuna barriera.
Non voglio tediare con i miei consigli sul come e sul quanto bere. Ho le mie idee, molto in contrasto con quelle della maggior parte dei miei coetanei, e me le tengo, ognuno faccia ciò che vuole. Faccio una riflessione, forse un po' scontata ma che calza a pennello.
Ormai è risaputo che il consumo di alcol alza il livello di trigliceridi nel sangue, quindi il suo consumo è strettamente relazionato all'aumento di peso. Sarà per questo che le donne bavaresi, specie quando sale l'età, mi appaiono in media tutte quante più grasse e di conseguenza più brutte rispetto alle italiane? Qui le donne bevono eccome... Non possono essere solamente gli uomini a contribuire al record assoluto di consumo pro capite di birra annuo: nel 2009, infatti, solo in Baviera il consumo di birra si attesta intorno ai 240 litri annui, contro una media tedesca di 110 litri annui, una media europea di 75 litri annui e una media italiana di soli 28 (...per fortuna!?!?) litri annui. Il discorso vale anche per gli uomini. Ci sono certi "palloni", qui...che a vederli ti fanno congelare il sangue nelle vene.
Giulia, puoi stare doppiamente tranquilla: non mi innamorerò di una bavarese e non diventerò panzone facendomi di wurstel, crauti e birra. Per me tra l'altro, essendo celiaco, la birra è pure bandita, ai primi posti della mia personale lista di proscrizione. Qualcuno mi ha fatto giustamente notare: e che ci fai in Germania, allora?
Bis bald!
Stefano
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