Solitamente sei tu che aspetti me. Mi aspettasti più di otto mesi fa, di ritorno da Barcellona. A casa tua, quando vengo a prenderti. Mi aspetti quando torno dalla Germania, dopo un viaggio di ottocento chilometri e oltre. Mi aspetti durante l'ultimo chilometro di una maratona, e quella sì che è lunga...
Ieri è toccato a me, all'aeroporto di Francoforte: lo sguardo sempre sul monitor degli arrivi. Anflug: centinaia di atterraggi al giorno, ma preghi sempre che tutto vada bene. Gelandet: tiri un sospiro di sollievo ma poi inizi a spazientirti, perché prima che si scenda dall'aereo ne passano di giri d'orologio. Ausgabe: basta guardare i monitor, si guarda solo più l'uscita. Un'attesa dolce, di quelle vissute con un leggero batticuore, ritmato il giusto. E ancora più dolce, quasi surreale, l'abbracciarsi in aeroporto, lo sciogliersi in una gioia che durerà più giorni, stavolta.
Attimi di attesa... |
Fra poco inizia dicembre. Dicembre... Natale. Germania... in poche parole, tutto ciò significa...mercatini di Natale! No, questi non posso andarli a vedere da solo, assolutamente no! Meno male che sei arrivata, Giulia. Se c'è qualcosa che proprio non voglio perdermi ma che voglio assaporare nella sua interezza, e soprattutto condividere con te, sono i famosi Weihnachtsmarkt, i mercatini di natale tedeschi.
I mercatini di Natale nella Marienplatz di Monaco di Baviera (fonte: militaryingermany.com) |
Qualche giorno di pace tutta nostra, di momenti da spartire insieme e di ricordi da imprimere nel cuore. E tanti posti nuovi da vedere insieme. Monaco di Baviera, Würzburg, Norimberga, Bamberga.
Sono felice che tu sia qui, Giulia. Sarà una bella vacanzina, di quelle da ricordare a lungo, vedrai.
Bis bald! (für Weihnachtspost!)
Stefano
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