lunedì 12 maggio 2014

La perla dell'Harz

Ciao a tutti!
Il weekend appena concluso porta con sé un'altra tappa della "Verrückte Idee". Finalmente ho toccato una delle regioni del Nord della Germania, quello che tocca il mare, pur non spingendomi fino ad esso, ma limitandomi all'entroterra. Parlo della Bassa Sassonia, il Land che qui viene chiamato Niedersachsen, nonché secondo Land per estensione, dopo la Baviera. La meta prescelta per questa regione non è una delle città più note, come Hannover o Brunswick, ma di certo una delle più belle, e si tratta di Goslar.

La Markt, cuore vitale di Goslar

La storia di Goslar spiega molto della suo incontenibile fascino. Città dalle radici antiche ma non troppo (X secolo), è cresciuta molto rapidamente grazie alle ormai dismesse miniere di argento dell'Harz, il fiore all'occhiello dell'area. La ricchezza che ne è scaturita ha contribuito ha rendere Goslar una città di primo piano nella geopolitica tedesca del tempo, tanto da essere per circa un secolo la capitale dell'Impero. Dunque, è nel Medioevo che Goslar conosce il suo periodo più fiorente. A differenza di tante altre città tedesche però, essa viene risparmiata dal secondo conflitto mondiale. La protezione delle colline dell'Harz, alle quali pendici sorge proprio la città, è stata il fattore chiave, ancora una volta, per la salvezza di Goslar. Ma ciò significa anche che si può ammirare un centro storico assolutamente originale.

Breite Straße

Al di là dei bellissimi palazzi e degli scorci più affascinanti, è l'atmosfera medievale ciò che più di Goslar rapisce il visitatore. Strette vie composte ancora di blocchetti di pietra (qualcosa di raro in Germania), in cui si affacciano case, ricoperte da tegole in pietra, oppure a graticcio, nel migliore stile tedesco. Passeggiare lungo tra queste case è un gran bel salto indietro nel tempo. Giudizio personale: Goslar non potrà mai toccare il livello di estetica che in Baviera rappresenta la città di Rothenburg ob der Tauber, ma a suo modo sa come attrarre i turisti. Tantissimi turisti...

Case a graticcio e strade in pietra, l'anima di Goslar

Le vie su cui si possono trovare le tipiche abitazioni che ho descritto sopra sono numerose, ma le due aree che si trovano a sud-ovest, nell'area della Frankenberger Kirche, e a nord-est, nell'area della Breites Tor, sono a mio parere le migliori. Nell'ultima citata inoltre, sembra quasi che queste abitazioni si ammassino come a volersi schiacciare l'una con l'altra. Impressionante l'effetto visivo di questa via, arricchito da una particolarità che finora è unica, nel mio viaggio tra le città tedesche: le case a graticcio sono impreziosite da colorate decorazioni sulle travi orizzontali. Ognuna diversa, ognuna con il suo stile.

Meravigliosi edifici nella Markt...

...e in Bergstraße

Il centro vitale di Goslar è senza dubbio la Markt, la piazza centrale della città ove si trovano gli edifici più famosi. Spicca ovviamente il Rathaus, in stile gotico, un edificio che esce dagli schemi dei municipi tedeschi sinora visti e soprattutto rappresenta un'eccezione nello stile architettonico dell'intera città. Alla sua sinistra, l'edificio più originale, il Kaiserworth: un palazzo barocco di colore rosso, oggi bar e ristorante, sul quale si trovano numerose statue di principi ed imperatori. Nel restante perimetro, una manciata di palazzi dall'austero colore grigio, il colore della pietra con la quale sono ricoperti. Al centro della piazza, campeggia una curiosa fontana dal nome prevedibile, Marktbrunnen, la cui caratteristica è lo stemma imperiale, una sfolgorante aquila in bronzo. Per chiudere il panorama della Markt, possiamo ancora metterci le torri della Marktkirche, e il quadro è completo.

Le due inconfondibili torri della Marktkirche

Solitamente tra le attrazioni turistiche principali si trovano le chiese. Beh, qui abbondano, ma sono la parte più deludente della gita. Soprattutto pensando alla Marktkirche, la quale si immagina come una chiesa di un certo spessore artistico, trovandosi in posizione centrale. E invece no, gli edifici religiosi più interessanti si trovano nella zona ovest di Goslar. Esse sono la Neuwerk-Kirche, dallo straordinario affresco nel coro, e la Frankenberger Kirche, dal tipico impianto romanico, abbellito da un non scontato chiostro fatto di... case a graticcio.

Il palazzo dell'imperatore, nella zona meridionale di Goslar

Una visita completa di Goslar passa inveitabilmente dal Kaiserpfalz, il palazzo degli imperatori, che ha ospitato numerose diete imperiali nonché diversi imperatori. del Sacro Romano Impero. Esso sorge su una collina nella zona più meridionale della città e, pur essendo più decentrato rispetto al centro storico, ne vale la fatica. L'architettura sobria ma severa che troneggia al centro della collina lo rende un palazzo che incute rispetto e proprio per questo è un edificio simbolo della città.

Incantevole piazza

Certo, tutto contribuisce a rendere questa città molto appetibile dal punto di vista turistico. Ma ripeto, la bellezza di Goslar è tutta nell'aura di Medioevo che si ritrova lungo il Gose (il canale che attraversa Goslar) e il suo vecchio mulino, nella magnificenza degli edifici che si affacciano su Breite Straße, negli scorci di queste vie lasciate immutate dal tempo, in quell'incomparabile bellezza che si trova nella geometria di queste case... vecchie di almeno seicento anni, la loro visione porta a scattare continuamente fotografie, alla ricerca della migliore inquadratura di un'incantata prospettiva che solo queste abitazioni possono regalare.
Dopo aver visitato Goslar ho però un consiglio: fotografi e non, solo per un attimo, spegnete le vostre macchine, e godetevi tutta la seduzione di questa perla della Bassa Sassonia.


Bis bald!
Stefano

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...