Di corsa sui sentieri dell'Ellertshäuser See (© Zimmerfrau) |
Preparo la bici da corsa, un oggetto che in Franconia può essere molto prezioso. Lasciando la valle del Meno si incontrano numerose colline e quindi percorsi vallonati molto divertenti, fatti di un susseguirsi continuo di brevi salite e discese. Con la bici da corsa percorro i (circa) venti chilometri che mi separano dall'Ellertshäuser See, quella che sarà la mia sede di allenamento "podistico". Sono chilometri questi, molto divertenti. All'inizio, uscendo dal centro abitato, la salita è decisamente impegnativa, poi diventa un saliscendi in cui non si fatica troppo in salita e si toccano punte importanti in discesa. Fino all'Ellertshäuser See, appunto. Qui comincio la parte "di corsa". Sfilo il casco, cambio i pantaloncini e lego la bici. Poi parto per tre giri del lago, un'ottima meta per staccare dal trantran cittadino. Corro per il 95% su sterrato, seguendo le numerose anse del lago. Passo in mezzo ai pescatori e sorpasso qualche podista del weekend (arrabbiandomi per vederli correre in tuta con una temperatura di 20°C).
Poi mi ricambio e indosso nuovamente il casco. Ma stavolta seguo un altro percorso, che mi riporta ovviamente a Schweinfurt, ma passando da Schonungen (il primo comune che si incontra lungo la Mainradweg in direzione Bamberga), attraversando altre piccole ed amene frazioni, tra strappi micidiali e discese piacevoli.
Il percorso del mio primo allenamento "misto" |
Come è andata? Alla grande, direi. Primo tratto in bici: 18.3 chilometri a 22.1 km/h, non male considerando le varie salite affrontate. Poi la corsa: 12.9 chilometri al passo di 4'51"/km. Anche qui, la prestazione è ottima, va messo in conto che i primi due chilometri sono stati lentissimi. Passare dalla pedalata alla corsa non è facile, i muscoli sembrano inizialmente pesanti. Secondo tratto in bici: 24.8 chilometri a 27 km/h, sebbene con la discesa verso il fondovalle, ma fatti con già due ore di attività alle spalle. Sono numeri importanti.
E certo, questo sarebbe un allenamento veramente notevole. Peccato non si possa replicare spesso. Purtroppo un adeguato allenamento in bici richiede più tempo rispetto alla corsa. E serve anche il bel tempo, che non è scontato da nessuna parte, tantomeno in Germania. Già mi è toccato allenarmi con la pioggia correndo, farlo pedalando sarebbe veramente... un inferno.
Bis bald!
Stefano
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