martedì 16 giugno 2015

Halle, l'incompiuta

Ciao a tutti!
Il secondo tentativo è andato a buon fine. Un anno fa circa, di ritorno dal weekend pasquale a Berlino, avevamo provato a visitare questa città, segnalata dalla guida come di grande interesse. Le code che avevamo incontrato ad una decina di chilometri dal centro città ci scoraggiarono e ci fecero optare per una visita a Naumburg sul Saale. Nel nostro recente weekend in Sassonia-Anhalt, invece, una tappa ad Halle non è mancata.

Halle al tramonto, che profilo!

La prima impressione che abbiamo avuto da Halle è stata quella di una città dalla grandissima vitalità. Soprattutto nella zona orientale del suo centro storico, si possono trovare alcune vie che sprizzano allegria da tutti i pori. Ci sono molte occasioni per fare shopping, qui ad Halle. Tuttavia, va precisato che questa città è la più grande dell'intera Sassonia-Anhalt (nonostante non ne sia la capitale), che è fornita di un'eccellente rete autostradale attorno ad essa e che ospita un importante centro fieristico.

Unser Lieben Frauen

La Marktplatz è sicuramente la maggiore attrattiva di questa città e va detto, forse anche l'unica. Arrivando dalla zona orientale della città, appare subito evidente il famoso "profilo" della città. In successione da sinistra verso destra, compaiono: la Marktkirche (anche detta "Unser Lieben Frauen"), la statua dedicata a quello che è probabilmente il più famoso personaggio illustre legato ad Halle, Georg Friedrich Händel, e la Roter Turm. La prima racchiude quattro delle cinque torri che adornano la Markt, due delle quali unite da un pittoresco ponticello. La seconda è l'omaggio a Händel, che ivi nacque nel 1685. La terza è... un mistero: d'altronde, ci si aspetta di trovare una torre dai toni rossastri e invece si vedono 84 metri di mattoni.
Se vi girate verso est, invece. Non giratevi, non c'è nulla di così bello come in questo scenario di torri e statue.

Ecco, ma questa torre dove sarebbe rossa?

Il resto di Halle, e non solo della piazza, sarebbe una delusione crescente se non fosse per il suo clima vivace, essendo città universitaria e capitale culturale della Sassonia-Anhalt. Tutti gli edifici storici che si susseguono nel centro cittadino a loro modo non sono all'altezza delle aspettative. Il duomo appare quasi abbandonato all'incuria del tempo, la Neue Residenz sembra tutt'altro che un edificio signorile, la Händelhaus quasi non è segnalata, il tutto miscelato alla discutibile architettura della DDR.
Solo il Moritzburg, antica fortezza della città, oggi adibita a museo di arte contemporanea, può reggere il confronto con la meravigliosa Marktplatz, fulcro cittadino e unico vero motivo per cui, se ci si trova da queste parti, vale la pena una sosta ad Halle.
Bis bald!
Stefano

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